Fotografo matrimonio Torino

Devi scegliere il fotografo-matrimonio-torino.jpgfotografo per il tuo matrimonio  ma hai paura di sbagliare?

Ecco 7 consigli fondamentali per trovare la persona giusta per te!

Se non vuoi buttare un mese di stipendio e più in un album di fotografie buono solo come legna da ardere per il tuo caminetto, fermati un attimo, leggi

attentamente questo articolo e poi scegli il miglior fotografo per il tuo matrimonio

E così stai per sposarti…

Immagino già quanto tu sia impegnato nella scelta degli abiti, delle scarpe giuste, per non parlare dei testimoni, del locale che ospiterà il pranzo e chissà quante altre cose! Eh sì, sono davvero tante le cose di cui devi occuparti e tutte sembrano importantissime. Certo, il tuo matrimonio sarà un evento indimenticabile, il giorno più bello ed importante della tua vita e tutto dovrà essere assolutamente perfetto.

Ma hai pensato a che cosa resterà di tutto questo quando il giorno del matrimonio sarà passato? Che cosa rimarrà di tutto quello che tu e la persona da te amata avrete vissuto durante questa giornata memorabile?

Per rivivere insieme le gioie, i sorrisi e i pianti di quel giorno, scegli il giusto fotografo per il tuo matrimonio

Il fotografo del tuo matrimonio avrà un’enorme responsabilità: catturare le immagini di quel giorno per renderle sempre vive, palpitanti ed evocative nonostante il tempo che passa.

Hai pensato a quello che potrebbe succedere se scegli la persona sbagliata? Lo so, hai paura di spendere troppo e quindi stai già pensando di affidarti all’amico che ti ha raccomandato tuo zio, perché ha la macchinetta professionale e una volta ha fatto le foto della spiaggia che poi su Instagram hanno raccolto bei voti, vero?

Complimenti, ti stai assicurando i risultati più disastrosi di sempre! La cosa migliore che potrebbe capitarti è di ricevere un CD pieno di immagini non sistemate e lasciarlo lì ad impolverarsi perché non sai proprio che diavolo farne…

Vuoi fare la stessa fine di Alessandro ed Erica?

La cosa peggiore, però, è quello che è successo ad una coppia di miei amici qualche anno fa: Alessandro ed Erica. Partecipai al loro matrimonio e fu veramente un bell’evento, dalla cerimonia al delizioso pranzo a base di pesce, per non parlare della location incantevole scelta (un rinomato ristorante in una zona molto conosciuta e particolarmente frequentata in estate sulla Riviera del Conero, nelle Marche). Il problema fu proprio la scelta del fotografo per il loro matrimonio, ma, purtroppo per i due sposi, se ne accorsero solo alcune settimane dopo, una volta ricevute le foto.

Il fotografo incaricato era un nostro amico in comune, Pasquale, che sapevo essere un buon dilettante, ma nulla di più. Le mie perplessità vennero confermate tre settimane dopo, quando i due novelli sposi ricevettero le foto e… orrore!!! E’ difficile qui esprimere adeguatamente lo scempio immane che venne fatto da Pasquale, seppur in buona fede. Tra foto venute male perché sfocate o scattate nel momento sbagliato e foto maldestramente sistemate al computer con effetti e filtri scandalosi, l’intero CD contenente poco più di 300 immagini era praticamente tutto da buttare. Erano venute decentemente bene solo alcune foto in posa fatte al pranzo e alcune foto scattate in chiesa, ma si trattava tutto sommato di immagini di secondaria importanza. L’unica foto importante venuta bene fu lo scambio degli anelli, almeno quello!

Per fartela breve, i due dovettero inscenare un remake del loro matrimonio, praticamente una tristissima farsa. Reindossarono così i loro abiti, richiamarono gli invitati (e per fortuna alcuni di loro accolsero l’invito) e ripeterono alcune situazioni e alcune pose sotto l’obiettivo di un fotografo professionista. Addirittura, dovettero far ripreparare pure la torta nuziale per rifare la foto del taglio: assurdo!

E tu vuoi fare la loro stessa fine? Se vuoi evitare un disastro e non vuoi buttare via tempo e soldi, allora leggi questo articolo fino alla fine, perché troverai 7 consigli fondamentali per scegliere il miglior fotografo per il tuo matrimonio.

1. Il fotografo del tuo matrimonio deve essere un professionista!

Immagina di ritrovarti fra 30 anni con la tua adorata sposa o il tuo amato sposo, seduti insieme sul divano del vostro salotto, felici, scambiandovi teneramente gli stessi sorrisi e gli stessi sguardi che vi facevate quando vi siete innamorati, tenendovi per mano, mentre sfogliate l’album dei ricordi del giorno che vi ha unito per sempre.

Immagina anche quando racconterete ai vostri figli e nipoti tutta la vostra storia, facendo loro rivivere la magia di quel giorno, con le sue emozioni e i suoi momenti divertenti, come se fossero stati lì anche loro quel giorno con voi e con gli altri invitati.

Tutto questo non ha prezzo, vero? E’ per questo che dovrai assolutamente scegliere un professionista come fotografo del tuo matrimonio! Deve proprio avere un negozio fisico e, soprattutto, una regolare partita IVA. Se non ce l’ha, mandalo al diavolo e passa al prossimo!

Chiaramente, segui questo consiglio solo se ci tieni davvero. Altrimenti chiama pure il tuo amico Pasquale e datti la zappa sui piedi da solo. Addio teneri sorrisi e dolci ricordi fra 30 anni, perché, alla meno peggio, ti ritroverai un album buttato lì in cantina o in garage a prendere anni di polvere. Io ti ho avvisato.

Solo un fotografo professionista e davvero bravo nel suo lavoro saprà cogliere gli attimi che volano via, le emozioni sfuggenti sui visi degli invitati e di voi sposi. E solo lui saprà rendere le vostre foto vive e vibranti per regalarvi le stesse emozioni anche quando avrete qualche ruga in più sui vostri visi.

Non solo: un vero professionista sarà in grado di darvi immagini sistemate con cura e non vi farà attendere 3 settimane solo per stupirvi con effetti speciali inutili e inopportuni, come è successo invece ai miei due amici di cui ti ho parlato prima. Tre settimane di attesa vanno benissimo, ma solo perché servono al fotografo professionista per sistemare le immagini in maniera veramente professionale.

2. Controlla sempre il suo portfolio!

Le chiacchiere stanno a zero. Credimi, quando inizierai a fare il giro dei fotografi per scegliere a quale di loro affidare le foto del tuo matrimonio, ne troverai tanti che avrebbero fatto meglio a scegliersi una carriera da oratore piuttosto che darsi alla fotografia.

“Sa, io sono il migliore sulla piazza, se sceglie me non può sbagliare!”

“Ué, non per vantarmi, ma io sono il fotografo ufficiale del sindaco agli eventi ufficiali, non so se mi spiego…”

Alcuni di loro puoi anche vederli gonfiarsi lentamente del loro ego mentre declamano le loro straordinarie abilità con la macchina fotografica. Sì, fanno tenerezza anche a me, poveri ciccini.

Però, sono solo le fotografie che contano! Le foto che ha scattato finora parlano per lui e ti dicono tutto quello che c’è da sapere.

Ti piace il suo stile? E’ bravo a cogliere i momenti, gli attimi, a catturare le emozioni che si manifestano sui volti delle persone, come un vero professionista che sa davvero il fatto suo? Insomma, visionando il portfolio del fotografo, potrai capire su di lui molte cose e fare una scelta oculata.

Il fotografo del tuo matrimonio non deve essere bravo solo perché lo dice il tuo amico o perché è considerato il migliore della zona. Deve essere il migliore per te, per le tue esigenze particolari, per i gusti tuoi e della persona con cui ti stai per sposare.

Inoltre, tra tutte le foto che ha fatto in passato, guarda soprattutto le foto che ha scattato ad altri matrimoni. Perché potresti trovarti di fronte a qualcuno che è bravissimo a catturare, per esempio, i paesaggi naturali, ma che come fotografo per un matrimonio potrebbe lasciare a desiderare. Quello che interessa a te, invece, è che scatti foto indimenticabili ed evocative al vostro matrimonio!

3. Quale tipo di servizio preferisci?

Esaminando il portfolio di un fotografo, puoi anche capire quale stile predilige e fare la tua scelta anche in base a questo.

Gli stili possibili sono essenzialmente due:

•        Reportage: il fotografo lavora scattando le foto nei momenti in cui lui ritiene più opportuni, senza interrompere in alcun modo gli eventi, ma raccontando nelle sue foto tutto ciò che accade, nella maniera più naturale possibile. L’obiettivo è catturare immagini spontanee e vere, con il vantaggio di evitare la noia di doversi mettere in pose plastiche ed artificiali per “venire bene nelle foto”;

•        Foto posate o glamour: qui il fotografo interrompe di tanto in tanto i partecipanti, per chieder loro di mettersi in posa per le varie foto. In questo modo si vogliono immortalare i momenti più importanti e significativi della giornata, anche se questo va a scapito della spontaneità e della naturalezza. Un possibile vantaggio può essere quello di far risaltare gli sposi, in particolare la sposa, nel loro massimo splendore soprattutto nei momenti più importanti.

Scegli lo stile che preferisci e, di conseguenza, un fotografo per il tuo matrimonio che sappia padroneggiarlo con maestria.

Preferisci non essere interrotto durante gli eventi o che i partecipanti siano immortalati nei loro momenti più spontanei, con la massima naturalezza?

Scegli un fotografo particolarmente abile nell’effettuare reportage.

Vuoi apparire bello come il sole (se sei lo sposo) o far invidia alla più pagata delle top model (se sei la sposa)? Allora scegli un fotografo che sia molto bravo a scattare foto in posa.

Spesso, si utilizza uno stile misto tra i due: foto posate per i momenti più importanti e che devono essere ripresi per forza e reportage per il resto della giornata.

4. Decidi il tempo di permanenza del fotografo al matrimonio

Stabilisci con il fotografo che sceglierai quanto tempo dovrà restare con voi il giorno del matrimonio.

Vuoi che scatti solamente le foto della cerimonia? Allora sarà sufficiente che il fotografo resti con voi solo per la durata della messa in chiesa o della cerimonia in comune.

Vuoi anche fotografare tutti i momenti fino al taglio della torta o all’inizio dei balli? Bene, decidi di conseguenza quanto tempo far restare il tuo fotografo affinché faccia le foto che desideri.

La cosa importante è la chiarezza tra voi e il fotografo scelto e che le condizioni siano stabilite prima dell’evento. Immagina che situazione sarebbe se, al momento del taglio della torta, cercassi il fotografo e non lo trovassi. “Ma dove si è cacciato!!??” e poi, nel panico generale, il cameriere del ristorante t’informasse che il fotografo se ne è andato perché aveva un altro matrimonio da fotografare oppure doveva andare a prendere la figlia a lezione di piano.

Se vuoi che il fotografo che avete scelto per il vostro matrimonio sia presente a tutti i momenti che desideri siano fotografati, allora mettetevi d’accordo con lui in tempo e scrivete tutto su un regolare contratto.

5. Ma tu ci staresti per tutto il giorno con quello lì!?

Gli aspetti tecnici sono importanti, come il portfolio, lo stile, l’attrezzatura, ecc… Ma non scordarti che dovrai relazionarti con il fotografo del tuo matrimonio per tutta la durata dell’evento, cioè praticamente per tutta la giornata! E anche prima, nei giorni precedenti, per prendere tutti gli accordi del caso, così come dopo, poiché dovrai risentirlo per farti consegnare le foto.

L’aspetto umano è quindi fondamentale e non devi trascurarlo. Valuta attentamente la simpatia e la cortesia del fotografo a cui vorrete affidare le foto del vostro matrimonio. Ma non solo: chiediti proprio se passeresti mai una giornata intera con una persona del genere. Perché può anche essere il fotografo più professionale e capace dell’intera regione, ma ci passeresti volentieri la giornata insieme se fosse anche superbo, supponente o volesse fare tutto di testa sua perché è lui quello bravo e sa lui quello che fa?

I clienti siete voi, tu e la persona con cui ti stai per sposare, quindi assicurati che ottemperi alle vostre richieste e vi dia esattamente quello che volete. Ovviamente le opinioni e i consigli su come è meglio procedere da parte di un professionista sono sempre necessari e ben accetti, ma come in tutte le cose ci vogliono la giusta misura e buon senso. Un fotografo che vuole imporre il proprio punto di vista dall’alto della sua competenza non è mai una buona persona con cui relazionarsi.

Non vorrai che il tuo matrimonio si concluda con le sirene spiegate di un’ambulanza che soccorre il malcapitato fotografo perché tu gli hai gentilmente appoggiato il tuo gancio destro sull’occhio, vero?

6. Non farti fregare…

Sta’ attento e non fare il pollo, per cortesia! Non farti allettare troppo facilmente da prezzi troppo bassi o da offerte “troppo vantaggiose per essere vere”.

Se vuoi che i ricordi di questa giornata unica e memorabile restino per sempre impressi nelle foto che riceverai dal tuo fotografo per poterne rivivere appieno tutte le emozioni anche quando tu e il tuo coniuge vi starete godendo gli anni della meritata pensione, allora non rischiare sperando di ricevere un buon servizio in cambio di quattro soldi.

Ricorda: la qualità si paga! Solitamente, è molto difficile che un buon servizio fotografico per un matrimonio con tanto di video possa costare meno di 2.000 euro. Se, invece, si tratta solo di un servizio fotografico senza video, allora il prezzo si aggira in media sugli 800 – 1.000 euro.

Lo so, caro mio bello, che il solito amico Pasquale si accontenta del pranzo gratis senza bisogno che ti faccia il regalo. Ma, a meno che tu non vada in giro con le pezze addosso (e allora non capisco dove trovi i soldi anche solo per il pranzo e, men che meno, per mettere su famiglia!), allora fa’ lo sforzo d’ingaggiare qualcuno che faccia un lavoro fatto davvero bene. Se no, ti accadrà né più né meno quello che è successo ad Alessandro ed Erica. Vatti a rileggere la loro storia!

In un prezzo troppo basso, possono nascondersi delle insidie. Prima di firmare un contratto, cerca di trovare una risposta a queste domande:

•        Quanti scatti eseguirà il fotografo al matrimonio? Considera che per arrivare a scegliere almeno 100 foto (ma spesso sono di più), il numero di scatti dovrebbe essere almeno di 400 foto in totale;

•        E’ prevista la consegna delle foto in alta qualità? Questo è molto importante. Molti fotografi non consegnano le foto in alta qualità e ciò vuol dire che poi dovrai ogni volta tornare da lui per ogni stampa che vorrai fare delle tue foto. Questo si tradurrà quasi certamente in costi molto più alti per te. Mentre invece, avendo a disposizione le foto in alta qualità, potrai effettuare le stampe a costi molto più bassi;

•        Il fotografo ti consegnerà le foto già sistemate oppure dovrai pensarci tu? Questo è un altro fattore estremamente importante da tenere in considerazione. Se non vuoi ritrovarti con un CD pieno d’immagini che non hai la minima idea di come utilizzare e, di conseguenza, con centinaia o migliaia di euro spesi inutilmente, assicurati che le foto che ti saranno consegnate siano sistemate. Sarebbe bello anche che le foto dei provini tra cui scegliere le migliori siano già sistemate anch’esse.

7. Pretendi che sia tutto messo per iscritto

L’ultimo consiglio che voglio darti oggi è di mettere tutto per iscritto in un regolare contratto. Specificate insieme tutte le condizioni relative alla prestazione professionale del fotografo per il vostro matrimonio. Non lasciare nulla al caso o al “famo a fidasse”, perché se poi ci sono imprevisti (e ci sono spesso, come ti ho raccontato) o cose non dette, è facile che ti ritrovi in brutte situazioni.

Stabilite insieme, dunque, il tempo di permanenza, il tipo di servizio, cosa è compreso nel prezzo e cosa no, i tempi di consegna (2 mesi vanno anche bene, un anno è decisamente troppo), i diritti di utilizzo delle immagini, ecc… E poi mettete tutto per iscritto e firmate.

Bene, ora sei in grado di scegliere adeguatamente il giusto fotografo per il tuo matrimonio. Inizia subito la ricerca!

E se hai trovato interessante questo articolo, condividilo ora su tutti i social network di cui fai parte: magari anche qualche tuo amico sta per sposarsi e non sa quale fotografo scegliere 😉

Vorresti avere qualche consiglio in più sul tuo matrimonio?Contattam ORA!

 

 

 

No Comments

Lascia un commento